Si arriva all'Abbazia di Sant'Antimo attraversando un bel paesaggio caratterizzato da vigneti, uliveti e lecci. Siamo a circa 10 km di distanza da Montalcino. Secondo la tradizione, le origini dell'abbazia benedettina si devono ad una donazione di Carlo Magno nel 781. Divenuta una delle abbazie più potenti della Toscana tra i secoli XI e XII, comincia a decadere nei secoli successivi.

La nostra visita illustra una delle più importanti chiese romaniche della Toscana interamente costruita in travertino, presenta. L'abside ispirata da modelli francesi, il campanile di stile lombardo e la facciata con il suo portale riccamente decorato ci accompagnano passo dopo passo verso l'interno. Qui la basilica a tre navate ci sorprende per l'allegra sobrietà delle sue pareti che ad eccezione di alcuni resti di affreschi rimangono quasi spoglie di ogni decorazione. Di particolare importanza sono però i capitelli in onice scolpiti con numerosi motivi floreali e con figure di animali. Tra di loro, un capolavoro, il capitello rappresentante Daniele nella fossa dei leoni, attribuito al Maestro di Cabestany.

Durata media: 1,5 ore

Prezzo: 160,00 € fino a 25 persone + € 2,00 per ogni persona in più